13-3-2014
ANCHE PER EFFETTO DI QUESTA NS.DENUNCIA, CUI E' SEGUITA UNA (DA NOI NON ACCOLTA) CONVOCAZIONE DA PARTE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA PER LA PROCEDURA DI MOBILITA', LA PROCEDURA STESSA NON E' STATA RATIFICATA DA ALCUN ACCORDO, NEL SENSO CHE NEMMENO I CONFEDERALI, CHE IN PASSATO AVEVANO SEMPRE FIRMATO CON DONATI, HANNO ACCETTATO PER BUONI I MOTIVI DELL'AZIENDA
 
Federazione Autisti Operai

FEDERATA SLAI Cobas per il Sindacato di Classe

 

 

Spett.le PROVINCIA DI RAVENNA - Assessore Formazione Professionale. Mercato del lavoro e Servizi per l'impiego - Ravenna

 

Spett.le DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO – Ravenna

 

CGIL-CISL.UIL Ravenna

 

Spett.le PREFETTURA – Ravenna

 

E p.c. organi di informazione 

Mira, 11-3-2014

 

Signori,

scriviamo la presente comunicazione nell'interesse e per delega dei sigg,ri:

AVT, GS, DH, IAP, SCM, CC, LZ (ultimo iscritto, delega allegata nel file allegato che contiene anche due altri documenti: AR del 7-12-2013 e comunicato stampa sciopero del 11-11-2013), ns.iscritti e dipendenti della Donati Trasporti, e precisiamo che gli stessi, e la ns.O.S., contestano la bontà della procedura avviata non tanto e non solo per non aver convocato la ns.O.S. che ha una rilevante presenza percentuale di iscritti nella Azienda, ma soprattutto perché la Donati Trasporti in realtà ha operato una forma di auto-chiusura camuffata, traslando mezzi (camion) presso la DonatiRo (avente sede in Romania) e la Commissionaria (avente sede in Italia, e dove sono andati a lavorare dalla Donati, altri ns.iscritti, in qualche maniera "spinti" con l'avvertimento che viceversa avrebbero perso il lavoro, ad accettare tale decisione), di modo da ridurre in maniera cospicua gli oneri contributivi e fiscali a danno dei lavoratori e del Paese.

Si rappresenta anche che diversi lavoratori, ancora in carico o già licenziati o passati ad altra Azienda, hanno in corso procedure presso il Tribunale del Lavoro di Ravenna, verso la Donati Trasporti.

Per tali motivi, rinnoviamo la richiesta ispettiva alla D.T.L., diffidiamo le OO.SS. confederali a procedere in riferimento ai suddetti lavoratori ns.iscritti, nel senso richiesto dalla Donati Trasporti, e invitiamo le Autorità a non facilitare lo svuotamento della ns.economia a favore di chi ha favorito la dissoluzione delle imprese, come in questo caso.

Ci si riserva ogni diritto. Si impugna ogni rinuncia e /o transazione.

Dorigo Paolo

coordinamento nazionale Federazione Autisti Operai