12-04-2016 - Alla Generale Servizi di Marcon il pressing padronale ha avuto purtroppo la meglio sulla volontà di vertenza dei lavoratori che si erano iscritti 2 mesi fa. Una sconfitta del diritto, una vittoria del ricatto. La grande maggioranza dei lavoratori sono dunque passati a Marcon Spedizioni srl ove esiste il solito “contratto aziendale” TIPO-11-bis, comunque conservando la precedente anzianità aziendale. Di conseguenza inutile il ricorso allo sciopero fissato dopo la comunicazione della Azienda, la quale ha avuto un comportamento lapalissianamente antisindacale nel mentre i legali dell’Azienda e della ns.O.S. erano in trattativa, operava per distruggere le condizioni dell’accordo. La ns.O.S. si riserva di adire ex art.28 SL verso la azienda per le pressioni messe in campo verso ogni singolo lavoratore onde firmasse il testo da noi proposto ma con l’assenza delle clausole di cui 1408 e 1409 c.civ. nella cessione di contratto e con piena liberatoria alla azienda che ha ceduto il personale.