dal sito del Comune di Mira
Lunedì 29 settembre 2008 alle ore 12.00 nella sala consiliare del municipio, il sindaco di Mira Michele Carpinetti e il sindaco di Beit Sahour Hani Al-Hayek, hanno firmato il Protocollo di Gemellaggio tra le due comunità. Un gesto simbolico attraverso il quale Mira e Beit Sahour, cittadina palestinese a pochi chilometri da Betlemme, si impegnano ad avviare progetti comuni con finalità di sviluppo civile e sociale delle rispettive cittadinanze.

Presenti alla cerimonia i componenti della Giunta, il consigliere delegato alla Pace Francesco Vendramin, don Nandino Capovilla, responsabile della Campagna “Ponti non Muri” di Pax Christi, i componenti della prima commissione consiliare, il parroco di Mira don Gino Ciccutto, esponenti del mondo della scuola e del volontariato.

 

Il progetto di gemellaggio era stato discusso e approvato dal Consiglio comunale lo scorso 22 luglio. Successivamente, come prescrive la legge, il documento è stato inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali, al Ministero degli Affari Esteri e alla Presidenza della Regione Veneto. Avuto l’assenso a procedere, l’amministrazione comunale ha approfittato della presenza a Venezia del Sindaco di Beit Sahour, venuto per partecipare alla III Conferenza Europea degli Enti Locali per la Pace in Medio Oriente, per concordare con lui la firma solenne per oggi.

 

Beit Sahour è il terzo Comune con cui Mira attiva un gemellaggio; gli altri sono Stupino (Russia) e Leibnitz (Austria).