MANIFESTAZIONE A BASSANO DEL GRAPPA (VI) CONTRO L’ARCHIVIAZIONE DELLA
INCHIESTA SUI 14 E PIU’ MORTI ED INQUINAMENTO FALDE ACQUIFERE CAUSATI
DALLA TRICOM DI TEZZE, 14-3-2009

foto di Paolo Dorigo

Si è tenuta oggi 14 marzo a Bassano del Grappa (VI) la manifestazione organizzata dal Comitato per la Difesa della Salute nel Luoghi di Lavoro e nel Territorio di Tezze sul Brenta e Bassano del Grappa, contro l'archiviazione dell'inchiesta sulla morte di oltre 14 lavoratori alla TRICOM / GALVANICA PM di Tezze sul Brenta (VI).
La manifestazione è stata molto vivace, lunga come durata, oltre 2 ore, e partecipata, con punti di fermo e comizi volanti in diverse parti della città.
Il culmine si è avuto in particolare davanti al Tribunale, contestato per l'archiviazione decisa a Bassano, e al termine, di fronte al monumento ai caduti del lavoro.
La Rete per la sicurezza sui posti di lavoro e la salvaguardia della salute dei lavoratori e del territorio di Venezia aderente alla Rete Nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro ha partecipato con il proprio striscione "CONCERTAZIONE+PRECARIETA'=STRAGI DI OPERAI - AUTORGANIZZIAMOCI", distribuendo un volantino a due facciate con l'appello per la manifestazione di Taranto del 18 aprile  in una facciata e la locandina per la assemblea del 3 aprile sulla sicurezza sui posti di lavoro nei trasporti dall'altra. Inoltre è stato distribuito un piccolo volantino con la pubblicizzazione dell'assemblea-conferenza sull'amianto che si terrà il 28 marzo a Venezia.
Erano presenti 500 compagne e compagni, numero autentico, di varie realtà, oltre alla Rete.
Al termine della manifestazione, di fronte al monumento ai caduti del lavoro, si è tenuta una assemblea conclusiva.
In essa sono intervenute le varie realtà presenti, l'intervento di Bassano e Tezze che si è concentrato sulla archiviazione e sulla gravità del caso della Tricom (morti + inquinamento falde acquifere e modifiche genetiche agli operai),  noi compresi con un intervento della Rete che ha parlato del percorso della Rete con la manifestazione TK e quella in programma a Taranto, chiamando alla presenza per l'assemblea del 3 anche in funzione del 18 e di una estensione della Rete di Venezia alle realtà presenti in Veneto, bene applaudito, poi anche un intervento di studenti-operai, quindi di Michelino, che è stato molto buono in termini della politica di classe nella giustizia, dicendo che ci sono state anche 19 archiviazioni a Milano sull'amianto, parlando del tradimento del medico dr.Rivolta di medicina del lavoro divenuto testimone dei datori di lavoro, per arrivare a definire la situazione dei morti sul lavoro e delle malattie professionali, una situazione di guerra civile dei padroni a spese unicamente degli operai. Da notare che la delegazione di Sesto era veramente molto ben organizzata con cartelli su ogni partecipante, circa 40-50 compagne-i presenti. Molti gli applausi a Michelino. Quindi è intervenuto Luigi autista operaio sulla strage alla Bfc e sulle condizioni di ricatto che gravano sui lavoratori, ancora un intervento poi di una compagna di Bassano che ha spiegato i dettagli dell'attentato ambientale della Tricom, quindi le conclusioni. All'inizio dell'assemblea finale c'è stato il deposito di un mazzo di fiori sul monumento e un minuto di silenzio.

 

 

Piazza Garibaldi prima dell’inizio del corteo

Manifestante di Tezze

Piazza Garibaldi Manifestanti di Tezze

Striscione della Rete di Venezia

Striscione del Comitato di Tezze e Bassano

Lungo l’interno del centro città

Il corteo dopo il Ponte sul Piave

La ripresa mostra il corteo dopo lo spezzone iniziale

Striscione del Comitato di Sesto San Giovanni (MI)

Dietro lo striscione, i cartelli, portati da ogni singolo manifestante

Particolare con alcuni manifestanti con specifici cartelli

Dopo il primo giro della città, diretti verso il Tribunale

Ripassaggio per Piazza Garibaldi

 

L’essenza dello sfruttamento della Tricom:la morte, nella rappresentazione degli operai-studenti

Arrivati al Tribunale, ancora la fabbrica portata di peso

Il Tribunale di Bassano di fronte al giudizio popolare sul suo operato

L’Assemblea finale di fronte al monumento ai nostri compagni operai assassinati dai padroni

Il monumento con i fiori depositati dai compagni